L’artrite psoriasica è una malattia infiammatoria che colpisce le articolazioni e che si presenta in molti pazienti affetti da psoriasi. Come noto si manifesta con una sintomatologia che comprende:
A essere interessate dall’artrite psoriasica sono varie articolazioni, principalmente le piccole (ad esempio quelle delle mani e dei piedi), tuttavia sono spesso coinvolte anche le grandi articolazioni, tra cui le anche e le ginocchia. Non di rado sono interessate le vertebre (si parla in questo caso di spondilite) e soprattutto le articolazioni sacroiliache, cioè quelle della parte bassa della schiena (sacroileite).
Tutti questi sintomi si accompagnano sempre a dolore, tipico peraltro di tutte le malattie infiammatorie a carico delle articolazioni, che può manifestarsi in modo diverso e con un’intensità variabile a seconda del grado di infiammazione presente, dell’articolazione colpita ma anche del livello di degenerazione articolare prodotto dalla malattia nel corso degli anni. Nonostante la rilevanza del problema, ancora oggi il ruolo del dolore nell’artrite psoriasica è poco preso in considerazione. Lo ha dimostrato ad esempio una ricerca del 2021 pubblicata su Acta Dermato-Venereologica: secondo quanto è emerso da questo studio condotto su 561 soggetti, i pazienti con psoriasi e artrite psoriasica che presentano dolore muscoloscheletrico hanno una qualità della vita ridotta. Eppure, sottolineano i ricercatori, molti di questi pazienti non sono mai stati esaminati da uno specialista reumatologo.
Per questo è importante ricordare come questo sintomo, come gli altri che caratterizzano l’artrite psoriasica, non deve essere sottovalutato: non ne va solo della qualità di vita ma anche dell’evoluzione della malattia stessa. In presenza di questi disturbi occorre un inquadramento reumatologico rapido, presso un centro dedicato alla cura della psoriasi e dell’artrite psoriasica, così da iniziare presto le terapie che oggi consentono di controllare efficacemente il dolore, ma anche di prevenire la degenerazione articolare di cui è un sintomo.
Il dolore articolare dell’artrite psoriasica, del resto, ha caratteristiche particolari e facilmente individuabili. Oltre a essere accompagnato dagli altri sintomi descritti, come la rigidità e il gonfiore, si manifesta in modi specifici:
Ma non è solo per ridurre il dolore e salvaguardare la salute articolare che occorre affrontare per tempo l’artrite psoriasica. I suoi sintomi, e il dolore in particolare, hanno un fortissimo impatto psichico. Molti studi dimostrano come questo sia tra i disturbi più impattanti sulla vita di tutti i giorni, per i pazienti: un dolore infiammatorio provoca infatti disagio e può interferire con le normali attività, specie quando è molto difficile da sopportare. Non a caso nei pazienti affetti da dolore cronico si riscontrano spesso anche:
Tutto questo, in ultima analisi, ha conseguenze sul tono dell’umore. Uno studio pubblicato su Rheumatology and Therapy lo scorso anno lo aveva evidenziato: i pazienti non adeguatamente trattati hanno maggior rischio di depressione legata proprio alla perdita di funzionalità e al dolore. Una diagnosi precoce è quindi essenziale per prevenire anche le complicanze sulla salute mentale.
Ciò è particolarmente vero per i più giovani: consideriamo infatti che l'artrite psoriasica colpisce prevalentemente adulti tra i 20 e i 50 anni, tuttavia in alcuni casi può insorgere già in bambini e adolescenti prima dei 16 anni. Proprio a questi ultimi il dolore può causare importanti contraccolpi pratici e psicologici: una riduzione del rendimento scolastico legata a difficoltà di concentrazione e l’isolamento come conseguenza della difficoltà a giocare, muoversi e fare sport.
Eppure, se impostata correttamente ed eseguita sin dalle fasi precoci, l’attività fisica può essere un valido supporto, insieme alle terapie, per ridurre il dolore e prevenire le conseguenze più gravi dell’artrite psoriasica. Ciò vale per i giovani, ma a maggior ragione per chi non lo è più: lo sport riduce infatti la rigidità articolare e il dolore oltre al rischio di malattie cardiovascolari e metaboliche, più frequenti nei pazienti con artrite psoriasica. Chiediamo quindi al reumatologo come comportarci e quali sport scegliere, evitando quelli che possono causare eccesivo sforzo o danni alle articolazioni, come quelli da contatto.