Le persone affette da artrite psoriasica devono spesso fare i conti con una condizione che può peggiorare la qualità della loro vita: la stanchezza cronica. Definita in termini medici con il termine “fatigue“, si tratta di un fenomeno diffuso in molti pazienti con malattie infiammatorie croniche e autoimmuni. Le ragioni che correlano queste patologie alla stanchezza non sono ancora ben chiare, anche se si ritiene che sia l’infiammazione stessa che le caratterizza a essere responsabile della stanchezza: nei pazienti affetti da malattie immunomediate, le citochine che causano infiammazione sono in grado di produrre fenomeni biologici a cascata che danno luogo in ultima analisi a debolezza muscolare e a calo del tono dell’umore. Tutto ciò avviene anche nell’artrite psoriasica. Anzi, è stato dimostrato come la fatigue sia molto più evidente nei pazienti psoriasici che presentano interessamento articolare rispetto a quelli che ne sono privi.
Più nel dettaglio, vari studi hanno rilevato come fino a metà dei pazienti con artrite psoriasica viva una qualche condizione di stanchezza che si manifesta con debolezza e percezione di mancanza di forze. Secondo uno studio pubblicato nel 2009 dagli Annals of the Rheumatic Diseases e condotto da ricercatori canadesi, nel 29 per cento dei pazienti con artrite psoriasica le manifestazioni di fatigue sono addirittura gravi. Il grado di stanchezza è stato valutato utilizzando un’apposita scala, la Fatigue severity scale (Fss). Certo non tutti i pazienti rischiano di andare incontro a questa forma di stanchezza: da questo stesso studio emerge ad esempio come le donne siano più a rischio. Inoltre la fatigue è tanto più intensa quanto maggiori sono i livelli di dolore, il grado di disabilità prodotta dalla malattia e i disturbi psicologici correlati all’artrite psoriasica.
Questa condizione può ovviamente interferire con il benessere psicologico e quindi con le relazioni sociali tanto da portare, se non trattata, a isolamento sociale. Va però detto che in molti casi le terapie impiegate per il trattamento dell’artrite psoriasica sono in grado di controllare anche i sintomi connessi alla fatigue. Un primo passo per migliorare la sintomatologia consiste nel curare la qualità del sonno, spesso compromesso in questi pazienti, come illustra uno studio pubblicato nel 2014 su International Journal of Rheumatic Disease. Ma non solo: anche un adeguato esercizio fisico che consenta il mantenimento del peso forma può aiutare a combattere la stanchezza cronica tanto quanto abolire il fumo di sigaretta. Quest’ultimo accresce infatti l’infiammazione sistemica. Anche l’ alimentazione deve essere tenuta in seria considerazione: evitare gli zuccheri raffinati, ad esempio, è un’ottima indicazione. Infine, il relax: se stress e ansia sono difficili da controllare, dedicarsi ad attività rilassanti o a sedute di rilassamento guidato è una buona norma per combattere la stanchezza nelle sue varie forme.