Medico di Medicina Generale SIMG
Milano
Vicepresidente SIMG
Medico di Medicina Generale, Brescia
Professore Ordinario di Psichiatria
Università della Campania Luigi Vanvitelli
Napoli
Professore Ordinario di Psichiatria
Dipartimento di Neuroscienze dell'Università degli Studi di Torino
Polo San Luigi
Dirigente Psicologo - Psicoterapeuta, ASL Roma 5
Quali sono i sintomi che se presenti vanno raccontati al proprio medico di famiglia? (pigrizia, stanchezza, fatica ecc.)
La nostra quotidianità ci porta a vivere sensazioni ed emozioni diverse che possono essere utili se condivise con il medico di famiglia, come ci illustra la Dott.ssa Daiana Taddeo.
Perchè è importante il ruolo del medico di famiglia?
Il rapporto fiduciario tra il medico di famiglia e il paziente è fondamentale al fine di costruire insieme il migliore iter diagnostico terapeutico. Scopriamo come insieme alla Dott.ssa Daiana Taddeo.
Durante una visita con un paziente quali sono i segnali che suggeriscono di rivolgersi ad uno specialista?
Condividere i momenti di difficoltà emotiva con un professionista è un passo fondamentale per gestire emozioni come la tristezza, paura e rabbia che potrebbero degenerare in un disturbo vero e proprio.
Quale è il ruolo del medico di medicina generale nel trattamento e nella cura della depressione?
Tra il momento della comparsa dei sintomi della depressione e l’inizio del trattamento non deve trascorrere troppo tempo: ecco allora che il ruolo del medico di medicina generale diventa fondamentale in queste fasi, come ci ricorda il Dott. Ovidio Brignoli.
Che aiuto può trovare un paziente che pensa di soffrire di depressione rivolgendosi al proprio medico di medicina generale?
Chi soffre di depressione molto spesso ha difficoltà notevoli ad esprimere ciò che sente, prima di tutto perché prova vergogna. Ed è proprio il medico di medicina generale che può aiutare il paziente a districarsi in questa situazione: va considerato come un amico, cui raccontare con estrema franchezza la propria storia. Ascoltiamo l’intervista al Dott. Ovidio Brignoli, MMG e presidente SIMG.
Una persona che pensa di avere alcuni dei sintomi della depressione, fa bene a rivolgersi a un medico di medicina generale?
Il primo interlocutore per le persone che hanno sintomi di depressione, di ansia o disturbi psichiatrici è il medico di medicina generale: il Dott. Ovidio Brignoli, Medico di Medicina Generale e presidente SIMG, ci spiega perché.
Quali figure si incontrano nel percorso di cura?
La depressione è una patologia e come tale deve essere curata. Le figure coinvolte nella cura, elencate dal Prof. Andrea Fiorillo, sono la famiglia, il medico di base, gli operatori sanitari e volontari, gli infermieri, i tecnici della riabilitazione psichiatrica, gli psicologi e gli psichiatri.
A chi si deve rivolgere una persona che si sente depressa?
I primi punti di riferimento per una persona depressa sono la famiglia e il medico di base, che, a sua volta, valuterà se indirizzare il paziente allo psichiatra. L’iter terapeutico, come ci illustra il Prof. Andrea Fiorillo, varia in base al tipo di depressione (maggiore o minore).
Come approcciarsi a una prima visita specialistica?
Il medico di fiducia può essere colui che introduce il paziente allo specialista in Psichiatria. Prima di tutto va diagnosticato il tipo di depressione e, a questo punto, lo specialista valuterà i sintomi in corso e il tipo di compromissione sullo stile di vita del paziente, per proporre un percorso di cura idoneo.