Colectomia totale e stomia: si può vivere senza colon?

Colectomia totale e stomia: si può vivere senza colon?

La colectomia totale è l'intervento che consiste nell'asportazione dell'intero colon. Questo intervento può essere necessario in presenza di rettocolite ulcerosa oppure di malattia di Crohn che colpisce il colon, quando le terapie farmacologiche non hanno avuto successo oppure in presenza di particolari e serie complicanze. L'intervento di colectomia totale può inoltre essere necessario in presenza di patologie tumorali.

I tipi di stomia dopo una colectomia totale

L'intervento può essere effettuato per via laparoscopica oppure con tecnica aperta tradizionale. In entrambi i casi viene asportato l'intero colon e, in alcune circostanze, anche il retto. Contestualmente il chirurgo esegue un collegamento artificiale tra la parte terminale dell'ileo (ovvero l'ultima sezione dell'intestino tenue) con una via d'uscita per consentire l'espulsione delle feci. Questa può essere:

- naturale: in questo caso l'ileo viene collegato al retto, qualora non rimosso, oppure direttamente all'ano, quando anche il retto viene asportato. In questo secondo caso l'ileo viene opportunamente modificato dal chirurgo così da formare un serbatoio ileale (chiamato anche pouch) in grado di svolgere le funzioni di raccolta delle feci;

- artificiale: l'ileo è collegato a una stomia, ovvero un'apertura praticata sull'addome alla quale viene applicato un sacchetto per la raccolta delle feci, che il paziente dovrà svuotare regolarmente. Questo tipo di stomia è detto ileostomia.

Quali accortezze dopo l'intervento di colectomia

Benché impegnativo, l'intervento di colectomia totale in caso di malattie infiammatorie croniche dell'intestino (MICI) ha ottimi margini di successo. Il paziente può tornare a casa dopo un ricovero di circa una settimana, durante il quale è nutrito per via parenterale (ovvero con flebo in vena) per consentire la guarigione delle ferite chirurgiche. Lo stile di vita e alimentare di chi ha subito una colectomia totale non richiede particolari modifiche, ma solo alcune accortezze.

Nelle prime settimane dopo l'intervento è importante avere qualche attenzione in più nella scelta degli alimenti, almeno finché le feci non riprendono una consistenza solida:

- fare cinque o sei piccoli pasti al giorno invece di due abbondanti;

- consumare inizialmente alimenti come riso, pane, pasta e patate per poi aggiungere gradualmente alla dieta carne, pesce, uova e formaggio;

- solo successivamente inserire poco alla volta alimenti ricchi di fibre come frutta, verdura e prodotti integrali;

- bere due o tre litri di acqua al giorno;

- ridurre il consumo di caffè, succhi di frutta, bibite;

- eliminare gli alcolici.

Cosa può mangiare chi non ha più il colon

Una volta superate le prime settimane dopo l'intervento non ci sono particolari limitazioni alimentari. Le uniche raccomandazioni sono:

- effettuare gli esami consigliati dal medico così da verificare eventuali carenze nutrizionali da compensare con una dieta varia ed eventualmente con integratori (ad esempio a base di vitamina B12);

- mantenere un corretto peso forma;

- assicurarsi di bere molta acqua, dal momento che una delle più importanti funzioni del colon è quella di assorbire liquidi. La sua assenza potrebbe essere causa di un'insufficiente idratazione;

- in caso di ileostomia, masticare bene quando si mangia per evitare di ingerire parti intere di cibo che potrebbero essere espulse a fatica;

- in caso di feci molli o liquide è utile assumere più amidi e cibi che assorbono liquidi come riso, pasta, patate.

È possibile vivere bene senza colon in seguito a una colectomia totale per malattia di Crohn o rettocolite ulcerosa. La qualità di vita può infatti essere molto buona: l'importante è riprendere in mano la propria vita appena possibile così come il proprio lavoro e le proprie passioni. Chi ha subito questo intervento può viaggiare, fare attività fisica e sport, coltivare hobby di qualsiasi genere confrontandosi se necessario con il proprio medico. La forma fisica, la serenità e una corretta percezione del proprio corpo sono infatti fondamentali per condurre una vita normale.

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Fonti
  • Spinelli A, Resezione del colon-retto, Humanitas Research Hospital, https://www.humanitas.it/cure/resezione-del-colon-retto
  • L'alimentazione, Un sacco da raccontare, Fais (Federazione delle associazioni incontinenti e stomizzati), www.unsaccodaraccontare.it/ufaqs/lalimentazione/
  • Shichinohe, T et al., "Impact of elemental diet on early recovery after laparoscopic colectomy: findings of a randomized controlled trial", Surg Today (2017) 47: 166. https://doi.org/10.1007/s00595-016-1365-x
  • La colectomia, American College of Surgeons, www.facs.org/-/media/files/education/patient-ed/colectomia_itl.ashx