Uno dei sintomi più frequenti avvertiti dalle persone affette da malattie infiammatorie croniche intestinali (MICI) è certamente una profonda stanchezza fisica legata alla sensazione di debolezza muscolare. La malattia di Crohn e la rettocolite ulcerosa non provocano infatti sintomi esclusivamente intestinali, come diarrea e dolore addominale.
Le malattie infiammatorie croniche intestinali possono presentare sintomi sistemici quali ad esempio:
- lieve febbre;
- dolori articolari;
- perdita di appetito;
- calo di peso;
- disturbi alla bocca, come afte e infiammazioni del cavo orale;
- stanchezza e debolezza.
Cosa causa stanchezza nelle MICI
La stanchezza in particolare può essere molto invalidante, a causa delle sue ripercussioni sulla vita in generale e sulla capacità di svolgere le attività quotidiane e lavorative. Ma cosa causa questa stanchezza, nei pazienti con MICI?
Quando il paziente non riesce ad assimilare sufficienti quantità di ferro, l’attività muscolare potrebbe essere compromessa. In questi casi si può giungere fino a un'anemia sideropenica, che, come ci indica il nome stesso, è causata da una carenza di ferro: la conseguenza è una compromissione nel trasporto di ossigeno attraverso il sangue con conseguente debolezza fisica e addirittura senso di fiato corto.
In questi casi sarà il medico a suggerire il miglior approccio terapeutico finalizzato a ripristinare il corretto apporto di ferro.
Ovviamente la terapia volta a indurre la remissione di malattia è di primaria importanza, anche perché, tra i vari benefici, consentirà il ripristino del corretto assorbimento intestinale.
La malattia di Crohn e la rettocolite ulcerosa possono compromettere l'assorbimento anche di altri nutrienti: in particolare nella prima può essere carente la vitamina B12. Quando i suoi livelli sono bassi il paziente può avvertire stanchezza e debolezza ma anche altri sintomi, come mal di testa e irritabilità. Anche bassi livelli di vitamine A,C,E e K possono avere un ruolo sulla stanchezza che il paziente avverte.
Può avere un peso sulla stanchezza anche la carenza di vitamina D, i cui livelli possono essere bassi in quelle persone che hanno una scarsa esposizione ai raggi solari, pur non essendo questo l’unico motivo di livelli insufficienti di vitamina D. Sempre più evidenze stanno mostrando come un'integrazione di vitamina D abbia un effetto anche sul recupero della forza muscolare e contro la stanchezza.
In ogni caso la scelta di un'eventuale terapia o integrazione alimentare deve essere valutata dal gastroenterologo in funzione di vari fattori tra cui:
- entità delle carenze dei vari nutrienti;
- malattia e suo stato di attività;
- danni intestinali prodotti dalle due patologie;
- porzioni di tubo digerente coinvolte.