Non è per nulla raro che sulla pelle delle mani si formino chiazze, desquamazioni e piccole lesioni che causano prurito. In alcuni casi si può effettivamente trattare di psoriasi alle mani, ma ci sono anche molte altre condizioni che nulla hanno a che vedere con questa patologia. Un caso tipico di dermatite alle mani è la dermatite da contatto: teniamo presente che stiamo parlando della parte del corpo che, in assoluto, è a maggiore contatto con l’ambiente esterno. Con le mani lavoriamo, spesso le sporchiamo e con esse tocchiamo oggetti e materiali potenzialmente causa di irritazioni.
La dermatite da contatto è un’infiammazione acuta della pelle causata da sostanze chimiche irritanti che si manifesta con prurito, arrossamento, ulcerazioni o formazione di vescicole. Si parla invece di dermatite allergica da contatto quando è presente una reazione allergica, e quindi sistemica, come conseguenza di un contatto con allergeni. Normalmente per diagnosticare le due condizioni è sufficiente l’osservazione e la raccolta delle informazioni fornite dal paziente, a cui può far seguito un prick test per verificare la positività a un’allergia così da distinguere le due forme.
Un caso piuttosto tipico di dermatiti da contatto, in questi tempi di pandemia da Covid-19, sono quelle che insorgono come conseguenza dell’irritazione prodotta dal continuo (ma necessario) utilizzo di gel disinfettanti e dai numerosi lavaggi di mani con i normali saponi. Le manifestazioni cutanee alle mani che si osservano in questi casi, naturalmente, nulla hanno a che vedere con la psoriasi. In questi casi sono utili e spesso sufficienti pomate emollienti e un’igiene con prodotti delicati. I farmaci sono indicati in genere solo nelle forme più gravi e in quelle allergiche.
Nel periodo tra primavera ed estate è poi diffusa un’altra patologia cutanea delle mani che i pazienti potrebbero scambiare per psoriasi alle mani: si tratta della disidrosi, o eczema disidrosico. Questa condizione, anch’essa di tipo infiammatorio, causa piccole chiazze e bolle sul palmo delle mani e sui lati delle dita. Può comparire in modo sporadico oppure ripresentarsi con regolarità. In ogni caso merita l’attenzione del dermatologo dal momento che potrebbe essere associata ad allergie e ad altre forme di dermatite, ma generalmente non alla psoriasi.
La psoriasi alle mani invece è una forma ben specifica di questa patologia e si presenta in due forme: la psoriasi palmo-plantare e la psoriasi pustolosa palmo-plantare. Entrambe colpiscono i palmi delle mani e le piante dei piedi. Delle due la prima è più diffusa e meno grave e si associa spesso a una psoriasi a placche che colpisce dunque anche altre aree del corpo. Si caratterizza per chiazze rosse che si desquamano spesso accompagnate da ragadi e da ispessimento della pelle nell’area tra mano e polso. Colpisce in genere entrambe le mani e i piedi. Più seria è invece la psoriasi pustolosa palmo-plantare che produce lesioni più importanti, come le pustole, e spesso causa di disabilità.
In ogni caso di fronte a una lesione sospetta sulla pelle delle mani occorre sempre monitorarne l’evoluzione. Il parere del dermatologo è importante in particolare quando i sintomi non accennano a migliorare con l’utilizzo di creme emollienti e con una migliore igiene e quando le lesioni sono di notevole intensità. Solo con un intervento precoce si possono scongiurare conseguenze serie, ad esempio in presenza di una psoriasi non ancora diagnosticata.