Secondo l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) per assistenza domiciliare si intende:
“la possibilità di fornire a domicilio del paziente quei servizi e quegli strumenti che contribuiscano al mantenimento del suo massimo livello di benessere, salute e funzionalità fisica”. (1)
Queste normative disciplinano l’attivazione di servizi per la gestione a domicilio delle persone con HIV e patologie correlate con l’obiettivo di garantire a tutti coloro che, pur non essendo ricoverati in ospedale, hanno necessità di assistenza, di poterla ricevere presso la propria abitazione. (4)
La possibilità di avere a casa propria un supporto per la gestione della terapia e di tutte le necessità correlate alla malattia, è resa possibile grazie alla collaborazione di: (4)
Inoltre, in casi particolari, il team di supporto alla persona con HIV può essere attivato anche presso idonee residenze collettive o case alloggio (4)
La sigla C.I.C.A. indica il Coordinamento Italiano delle Case Alloggio per persone con HIV/AIDS
Si tratta di un’associazione di promozione sociale che opera in Italia dal 2007 che riunisce, coordina e rappresenta le strutture di accoglienza per le persone con HIV/AIDS nei rapporti con gli organismi territoriali, nazionali e internazionali, al fine di poter migliorare sempre di più la qualità dell’assistenza sociosanitaria offerta. (2)
I principi e i valori del C.I.C.A. sono contenuti in un documento denominato “Carta di Sasso Marconi” (per approfondimenti: https://www.cicanazionale.it/carta-di-sasso-marconi/ ).
Questa associazione nazionale riveste un ruolo molto importante nel panorama dell’HIV perché: (2)
Per conoscere le attività e i progetti del C.I.C.A: https://www.cicanazionale.it/
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