Le visite di controllo sono fondamentali affinché il medico possa:
Le visite sono anche un momento di confronto durante il quale è fondamentale che il paziente si senta a proprio agio, libero di dialogare con il medico e protagonista. È un'occasione preziosa per raccontarsi e chiarire eventuali dubbi, ponendo tutte le domande del caso.
Scrivere tutte le domande che si vogliono porre al medico aiuta a tenere traccia di tutte quelle condizioni che influenzano la propria quotidianità. Ad esempio, problemi di sonno, sensazioni di ansia o tristezza, problemi legati alla sfera intima.
È importante ricordare il dosaggio e il nome di tutti i trattamenti assunti, sia per l’HIV sia per altre patologie, oltre a segnalare l’eventuale uso di farmaci da banco, integratori e vitamine.
Portare con sé tutto ciò che può essere utile al medico per riassumere la propria storia clinica.
Una nuova relazione? Cambio di casa o di lavoro? Problemi con la macchina o con i mezzi di trasporto che possono impedire di recarsi puntualmente alle visite di controllo? Cambiamenti che possono ostacolare la corretta somministrazione delle terapie?
Parlarne con il medico è importante, saprà sicuramente fornire risorse o servizi di supporto.
In caso di ritardi o imprevisti è opportuno avvisare il medico per tempo in modo da riprogrammare l'appuntamento. Altrimenti c'è il rischio che il medico non sia in grado di ricevervi quel giorno e che sia costretto a rimandare l’appuntamento.
Durante la visita, il medico potrebbe non esprimersi in modo chiaro o con parole semplici e utilizzare, invece, termini tecnici per parlare della malattia, dei trattamenti e degli esami da svolgere. Non bisogna avere paura di fare domande o di chiedere di utilizzare un linguaggio più comprensibile.
Il medico ha bisogno di sapere tutta la verità per potersi prendere cura del paziente al meglio. Se ci si è dimenticati una o più dosi di terapia, è importante comunicarglielo. Se si ha avuto uno stile di vita “disordinato”, bisogna dirlo. Essere aperti alla condivisione con il proprio medico può aiutare a ridurre il rischio di esposizione a una situazione di pericolo per sé e per le persone al proprio fianco.
Le terapie per l'HIV potrebbero avere effetti collaterali e ripercussioni sull'organismo. È importante tenerne traccia e informare il medico.
Chiedere tutto ciò che viene in mente: quando ci si vedrà di nuovo, cosa aspettarsi dalla prossima visita e cosa portare per il prossimo appuntamento.
Il miglior modo per ricordarsi le cose è scriversele su un blocco, un’agenda o sul proprio telefono: appuntamenti futuri, consigli del medico, cambiamenti nella terapia, contatti del centro specialistico, dell’ospedale o dell’ambulatorio (e-mail, numero di telefono e indirizzo).