Nonostante siano passati quasi cinquant'anni dai primi casi, ancora oggi vivere con il virus dell'HIV significa vivere situazioni di intolleranza e discriminazione.
Queste reazioni non sono altro che il frutto di limitata conoscenza e comprensione della malattia, di scarsa informazione sulle sue modalità di trasmissione, insieme alla mancanza di una cura definitiva. Aggrava questo contesto l'intolleranza verso chi abusa di stupefacenti e riguardante l'orientamento sessuale e l'etnia.
La discriminazione verso le persone che vivono con l'HIV può manifestarsi in vari ambiti della vita di un individuo, sia sociale sia lavorativa.
Ed è proprio questa discriminazione che rischia di vanificare gli sforzi compiuti per promuovere l'esecuzione del test, frenando le persone dal rivelare la propria condizione medica.
Se stai subendo discriminazioni, puoi trovare risorse utili nella sezione dedicata: "Accesso al lavoro e sicurezza".
La tutela delle persone che vivono con HIV dovrebbe essere garantita dalla legge, ma anche la comunicazione riguardo al tema ha un ruolo fondamentale:
Abbattere l’intolleranza e la discriminazione significa non solo aumentare l’accettazione sociale di una persona che vive con HIV, ma anche sottolineare come il progresso scientifico abbia reso l’HIV “gestibile”. Se la malattia viene diagnosticata e trattata precocemente, infatti, le persone con HIV possono godere di una buona qualità di vita e la probabilità di trasmissione del virus diventa irrisoria. Per questo è particolarmente importante incoraggiare, promuovere e favorire: